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COLD WAR - V.O.S.
COLD WAR - V.O.S.
V.O. SOTT.ITA
OSCAR
3 NOMINATION
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84 min

Genere: Dramma

Lingua: Originale

Età 18

Regia: Paweł Pawlikowski

Con: Joanna Kulig, Tomasz Kot, Borys Szyc, Agata Kulesza, Cédric Kahn, Jeanne Balibar, Adam Woronowicz, Adam Ferency, Adam Szyszko...

PREMIO PER LA MIGLIOR REGIA AL 71. FESTIVAL DI CANNES (2018) La storia, ambientata tra il 1949 e il 1964, racconta l’amore, ostacolato dalla storia e dal tempo, tra Zula e Wiktor, lei cantante dalla voce d’angelo e lui compositore. La loro possibilità di essere felici è quella di andare via dall’Unione Sovietica nel periodo della ricostruzione post Seconda Guerra Mondiale. La musica li tiene uniti, ma la storia li divide, e nel corso degli anni riusciranno a incontrarsi in giro per l’Europa, entrambi cercando di sopravvivere, sempre desiderosi di inseguirsi.

In un magnifico bianco e nero, come per Ida, realizzato dal direttore della fotografia Lukasz Zal, Pawlikowski racconta di un amore impossibile, tempestoso, ma non lo fa mai con scene madri o momenti cardine. Tutto scorre rimanendo immobile nel corso degli anni, eppure i protagonisti cambiano, si stratificano e tirano lo spettatore dentro al loro dramma.

84 min

Genere: Dramma

Lingua: Originale

Età 18

Regia: Paweł Pawlikowski

Con: Joanna Kulig, Tomasz Kot, Borys Szyc, Agata Kulesza, Cédric Kahn, Jeanne Bali...

PREMIO PER LA MIGLIOR REGIA AL 71. FESTIVAL DI CANNES (2018) La storia, ambientata tra il 1949 e il 1964, racconta l’amore, ostacolato dalla storia e dal tempo, tra Zula e Wiktor, lei cantante dalla voce d’angelo e lui compositore. La loro possibilità di essere felici è quella di andare via dall’Unione Sovietica nel periodo della ricostruzione post Seconda Guerra Mondiale. La musica li tiene uniti, ma la storia li divide, e nel corso degli anni riusciranno a incontrarsi in giro per l’Europa, entrambi cercando di sopravvivere, sempre desiderosi di inseguirsi.

In un magnifico bianco e nero, come per Ida, realizzato dal direttore della fotografia Lukasz Zal, Pawlikowski racconta di un amore impossibile, tempestoso, ma non lo fa mai con scene madri o momenti cardine. Tutto scorre rimanendo immobile nel corso degli anni, eppure i protagonisti cambiano, si stratificano e tirano lo spettatore dentro al loro dramma.
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